Ho seguito il mio maestro Enrico e anch'io ho gettato il mio sasso.
Molto più piccolo e meno pesante ma secondo me più tagliente.
Non sarà la Maratona di Boston
ma l'arrivo all'Arena di Verona da maratoneta volevo farlo...
e preparare una 42 con questi rigori non è certo uno scherzetto.
Niente personale, quello lo sposto un pò più in là,
ma solo la voglia di farla, di correre per un traguardo.
Anch'io dovevo dare l'esempio, ora aspetto anche voi amici marines...
Luca
GRANDI RAGAZZI! ALLA PROSSIMA RIUNIONE SCRIVEREMO TUTTI I NOSTRI OBBIETTIVI PER IL 2010!
RispondiEliminaMIRKO